Capodanno tra Marche ed Umbria – Tra suggestivi paesaggi e piaceri dell’enogastronomia
12 Novembre 2020Tra piccoli borghi ed abbazie – Un percorso tra le Marche più verdi ed i luoghi dello spirito
12 Novembre 2020Tra la terra dei Piceni e i colli dell’infinito – Panorami piceni e le colline leopardiane
Descrizione Breve
Pacchetto Turistico
Luoghi
Comprendente:
Ascoli Piceno: con la splendida Piazza centro monumentale della città; escursione naturalistica tra le meraviglie del Piceno.
Recanati: con tutti i siti Leopardiani.
Castelfidardo: splendido borgo tra le colline della Riviera del Conero, famoso per aver dato i natali alla fisarmonica
Fermo: città dall’impronta romana.
Arrivo del gruppo in tarda mattinata e benvenuto da parte del nostro personale. Incontro con la guida e visita di Ascoli Piceno il cui centro storico è considerato uno dei più belli d’Italia, in virtù della sua ricchezza artistica e architettonica. Conosciuta anche come la città delle cento torri, per le innumerevoli torri gentilizie o campanarie trova in Piazza del Popolo il suo fulcro. La piazza, in stile rinascimentale, è letteralmente incorniciata da un loggiato con 59 archi, palazzetti con portici e merlature. Tutta la pavimentazione è in lastre di travertino che, con la pioggia, assumono un suggestivo effetto a specchio. Sulla piazza si affacciano gli edifici più importanti: il Palazzo dei Capitani del Popolo, di origine duecentesca ed oggi sede del Comune, lo storico Caffè Meletti di gusto liberty e la Chiesa di San Francesco, alla quale è addossata la Loggia dei Mercanti, elegante costruzione del 1513. Altro elegantissimo spazio urbano è Piazza Arringo, la più antica di Ascoli, dove sorgono interessantissimi edifici: il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Sant’Emidio; il Palazzo Vescovile, il Palazzo dell’Arengo, sede della Pinacoteca Civica e di alcuni uffici comunali. Sul lato opposto della Piazza si riconosce la seicentesca facciata di Palazzo Panichi, sede del Museo Archeologico Statale. Pranzo in corso di escursione. Trasferimento in hotel per cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel, partenza per Recanati, città dell’infinito e del bel canto. Visita dell’antica dimora della famiglia Leopardi. L’intero primo piano è occupato dalla famosa biblioteca dove il poeta scriveva e studiava sulle sudate carte, mentre il resto dell’edificio è abitazione della famiglia: per accedervi si sale un ampio scalone settecentesco. La biblioteca accoglie più di 20.000 volumi, di cui la maggior parte ivi raccolti ed ordinati da Monaldo Leopardi padre di Giacomo. Oltre alle aree museali sono visitabili anche le cantine di casa Leopardi, spazio recentemente restaurato dove è possibile acquistare il vino prodotto dalla famiglia. Davanti casa Leopardi si apre la Piazzuola del Sabato del Villaggio e, su un lato di questa, le scuderie e la casa di Silvia. Non molto distante dalla casa natale del poeta l’orto dell’antico monastero di S. Stefano, dove fu concepita “l’Infinito”. Grazie alla collaborazione di vari enti è possibile oggi addentrarsi nella storia, nel significato e nella forma della poesia, in un racconto coinvolgente. Ma se Recanati in Italia è famosa per Leopardi nel resto del mondo questa è la città di Beniamino Gigli, il più grande tenore di tutti i tempi secondo l’Accademia delle Asturie. Il Museo Beniamino Gigli è collocato all’interno della Sala dei Trenta del Teatro Persiani, a livello del terzo ordine di palchi. Oltre ai preziosi ed eleganti costumi di scena, è possibile ammirare anche una ricostruzione del camerino, la Proclamazione Ufficiale Beniamino Gigli Day che la città di New York gli ha dedicato l’8 ottobre 1997 al Metropolitan, la foto con dedica originale del Maestro Arturo Toscanini. Al termine della visita trasferimento del gruppo a Porto Recanati per pranzo in locale caratteristico con menù a base di pesce. Trasferimento del gruppo a Castelfidardo con possibilità di visitare il Museo della Fisarmonica, per ammirare questo strumento di grande fascino. Il museo è ospitato all’interno del cinquecentesco Palazzo Comunale. Trasferimento in hotel per cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel, trasferimento a Fermo borgo arroccato deliziosamente medioevale. Piazza del Popolo delimitata dai portici sui due lati, è senz’altro il cuore della città. Sulla piazza prospettano il Palazzo Comunale, l’antico Palazzo Apostolico e quello degli Studi e palazzo dei Priori che ospita l’importante biblioteca Romolo Spezioli, fondata nel 1688 e tra le più importanti d’Italia. La sala più antica e famosa, è la sala del Mappamondo. Il nome deriva dal grande e antico mappamondo custodito al centro, inizialmente utilizzata per feste danzanti e spettacoli teatrali e per questo nota come Sala delle Commedie. A causa dei continui incendi, le attività teatrali e i balli furono spostati durante il corso dell’Ottocento presso il Teatro dell’Aquila, sede ancora in uso. Il teatro, nato grazie al progetto di Luigi Paglialunga nella seconda metà del Settecento, nel corso del tempo ha subito diverse ristrutturazioni fino allo stile Liberty ancora oggi visibile. A Fermo si trovano le Cisterne romane più grandi d’Italia, databili all’età augustea. Nate da un’idea di Vitruvio, costruite alla fine del I secolo a.C., questo sistema sotterraneo di raccolta e di distribuzione dell’acqua, serviva a non lasciare a secco nessuna parte della città. Vi sono tre serbatoi utilizzati per l’immagazzinamento e la successiva erogazione, costruiti in tre diverse zone della città. Pranzo in corso di escursione. Termine dei servizi.